lunedì 4 gennaio 2016

Le quattro fasi del riscaldamento
Quando si parla di riscaldamento prima della corsa si pensa sempre alla corsettina di 15' e basta, ma non ci si rende conto che invece per un buon riscaldamento non bisogna solo corricchiare.
Secondo la mia esperienza  ci sono quattro fasi  da rispettare se non vogliamo crearsi degli infortuni.
1) stretching
2) corsettina di 20'
3) allenamento
4 ) defaticamento
1) fase stretching precorsa


Semplici esercizi ma molto importanti per preparare i muscoli allo sforzo della corsa.
2) fase  20' corsetta
Correre per almeno 20' e dopo fare degli allunghi, ricordarsi che è riscaldamento e non una gara, quindi andare molto lentamente.
Giorgio corridore
Giorgio corridore
Non così mi raccomando ;)
3) fase allenamento
L'allenamento può essere vario da corsa lenta e lunga, chiamato lungo o lunghissimo a seconda dei km che si fanno, si può arrivare a correre nel lunghissimo  anche 30 o più km.
Faltlek, serie di ripetute con intermezzo di corsettina, es 200 mt veloce 100 piano a passo per recuperare, i professionisti corrono durante il recupero.
Corto veloce che può essere da 5 anche a 12 km o anche forse di più in progressione, fino a quasi passo gara.
Ripetute, che possono essere da 50 mt al giro di pista o anche a più  km.
Io ricordo che facevo ripetute da 100 a 3000 mt ma so di professionisti che fanno anche sui 10000 mt.
Palestra anche questa fa parte dell'allenamento, esercizi di potenziamento gambe e braccia e muscoli addominali e dorsali, muscoli importanti per la corsa.
4) Fase defaticamento
Ultima fase, anche se ultima e una delle più importanti è il defaticamento, consiste nel correre 15' lenti e dopo piccoli allunghi in progressione ma non veloci, l'obbiettivo è di rilassare la muscolatura.
E finito tutte le quattro fasi una bella doccia vi rimetterà al mondo.
Spero che questo articolo vi sia davvero utile buona serata amici di corsa.

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