lunedì 25 gennaio 2016

In viaggio verso l'Italia
Come vi ho spiegato nell'articolo precedente le mie storie con i ragazzi sono finite con il mio diploma.
Adesso vi racconterò come sono arrivata in Italia e come ho conosciuto un' uomo che non solo ha due occhi come chicchi di caffè ma lui stesso è un caffè macchiato (mio marito).
Dopo il diploma,  ho deciso di continuare gli studi andando all'università nella facoltà di Economia, ma non ero per qualche strana ragione, decisa come invece lo erano le mie amiche.
Perciò ho esitato un poco prima di presentare la mia domanda, quella esitazione mi ha escluso la possibilità di iscrivermi, in quello stesso anno, rimandandomi all'anno successivo.
Sarà stato un caso? doveva essere così? Chissà!!!
Mi spiego meglio, cosa sarebbe successo se fossi andata a quella università, avrei continuato la mia ricerca della felicità riguardo al caffè sarei andata in Italia?
Avrei conosciuto il mio futuro marito?
Bene dopo la mia non fortunata esperienza preuniversitaria Io non volevo rimanere senza fare niente così visto che a quei tempi nel mio paese non c'era lavoro, sono dovuta andare a cercarlo  a Varsavia.
Per mia fortuna a Varsavia abitava mia Zia Czesia che fu lieta di ospitarmi per quattro mesi.
Il mio primo lavoro doveva essere come segretaria, feci il colloquio, e lo passai molto bene, la vecchia segretaria però non era molto decisa a lasciare il proprio lavoro, cosi la mia assunzione tardò.
A Varsavia incontrai una mia amica Justyna che non potendo più lavorare a tempo pieno perché molto impegnata nel' università, mi propose di prendere il suo posto come barista al aeroporto di Okecie.
Io Accettai molto volentieri, feci un altro colloquio lo passai e ottenni il posto come barista.
Sognavo ad occhi aperti quanti caffè avrei potuto preparare e quanti avrei potuto anche bere.Ero in paradiso, il mio mondo, viaggi bella gente e sopratutto tanto caffè.
Questa vita mi piaceva, mi piaceva vedere il senso di libertà e di tranquillità che avevano le persone che frequentavano il bar.
Businnesman, turisti, Vip ecc.....
Iniziai a capire che anche Io volevo tutto questo, e non potevo averlo se avessi continuato a lavorare come barista.
Vedevo aeri decollare e arrivare e mi immaginavo dove andassero tutte quelle persone e da dove venissero? Sotto sotto anche io sognavo la stessa vita, viaggi e libertà. Tutto questo era molto affascinante e pensavo se fossi io al posto di quelle persone?Poiché i sogni si realizzano molto presto, così mi venne data la possibilità di lavorare presso una famiglia italiana in Italia. Dopo un'po lasciai il mio lavoro al bar e partii per l'italia.
Arrivata il dicembre nel '97 mercoledì il  sabato conobbi il mio marito e qui fu …...che cosa? Ve lo dirò fra qualche riga.
Buon caffè a tutti!!!
Robert de Castella il grande  maratoneta australiano
Da due anni Lavoro in un bellissimo Hotel Palazzo Squarcialupi
nel mezzo di Castellina in Chianti un paesino del chianti a 20 km da Siena e a 45 da Firenze.
In quest'albergo ho ritrovato una coppia australiana che conoscevo da anni,  e parlando del più e meno hanno menzionato uno dei più  grandi atleti del passato Robert de  Castella mi hanno detto che è molto impegnato in opere caritative ed è molto attivo, così mi hanno dato lo spunto di approfondire le mie conoscenze riguardo a questo grande campione.
Così eccomi oggi a  parlarvi di Lui.
Ma chi è Robert de Castella?
Robert Francois, de Castella nasce a Melbourne Australia il 27 febbraio del 1957, da genitori Italo-svizzeri era il più vecchio di sette figli, anche suo padre era un grande atleta, mentre sua madre era una tennista a livello nazionale.
Robert è stato sposato con la ex campionessa di Triatlon   Gaylene Clews.
Queste sono notizie di Wikipedia.
Dal 1990 al 1995, de Castella è stato il direttore della Australian Institute of Sport  e in seguito divenne direttore esecutivo di Focus On You , una società che si occupa di salute e benessere sociale e della comunità. Inoltre è stato attivamente coinvolto nella altre organizzazioni dedicate a favorire una vita sana per i bambini e adulti.
Nel 2003, de Castella ha lanciato "Deeks", una catena specializzata di grano e panetterie e caffetterie senza glutine.
De Castella ha fatto parte di una campagna pubblicitaria di lunga durata per il multi-vitamina tavoletta "Centrum".
Fra il 1981 e il 1984 è stato il più forte maratoneta del mondo ha stabilito anche il record del mondo con lo straordinario risultato di 2h08'18  ottenuto alla maratona di  Fukuoka.
Come vedrete qui sotto ottenne ottimi risultati anche in campo internazionale
Questi sono alcuni risultati di questo straordinario atleta del passato.

Seniores

  • 20.000 metri piani: 58'37"2 (Italia Roma, 17 aprile 1982Record oceaniano
  • 1 ora: 20.516 m (Italia Roma, 17 aprile 1982Record oceaniano
  • 25 km (su strada): 1h14'42 (Australia Perth, 4 luglio 1981Record oceaniano
  • Maratona: 2h07'51 (Stati Uniti Boston, 21 aprile 1986Record oceaniano

Palmarès


AnnoManifestazioneSedeEventoRisultatoPrestazioneNote
1980Giochi olimpiciURSS MoscaMaratona10º2h14'31 
1981Mondiali di campestreSpagna MadridSeniores35'20 
1982Mondiali di campestreItalia RomaSeniores10º34'20 
Giochi del
Commonwealth
Australia BrisbaneMaratonaOro Oro2h09'18 
1983Mondiali di campestreRegno Unito GatesheadSeniores37'00 
MondialiFinlandia HelsinkiMaratonaOro Oro2h10'03 
1984Giochi olimpiciStati Uniti Los AngelesMaratona2h11'09 
1986Mondiali di campestreSvizzera NeuchâtelSeniores14º36'10 
Giochi del
Commonwealth
Regno Unito EdimburgoMaratonaOro Oro2h10'15 
1988Giochi olimpiciCorea del Sud SeulMaratona2h13'07 
1992Giochi olimpiciSpagna BarcellonaMaratona26º2h17'44 

Campionati nazionali

  • 1 volta campione nazionale nella maratona (1979)

Coppe e meeting internazionali

1979
  • Oro Oro al Victorian Championship
1981
1983
1984
1985
1986
1991
Grazie a youtube ho trovato un bellissimo video che parla delle più belle vittorie di questo grande campione.


Sapevo che era un grande atleta, ma non avrei mai pensato che avesse vinto così tanto nella sua carriera e che fosse così impegnato nel sociale, una sorpresa dopo l'altra a testimoniare che un grande atleta ha sempre un grande cuore.
Un grazie a Robert de Castella, perché mi ha ispirato e incoraggiato con i suoi gesti a non arrendermi mai durante i miei 25 anni di Altetica.
Buona giornata  da corsa!!!

sabato 23 gennaio 2016

Danzica-Gdańsk
Sulla costa meridionale del Mar Baltico si trova la città di Danzica , è una delle città più grandi della Polonia è il capoluogo della Pomerania. La città conta  456.967 abitanti e insieme alle città di Gdynia, Sopot e altre città più piccole formano una grande area metropolitana che in Polacco è chiamata "Trójmiasto", l'area delle tre città,  queste tre città riuniscono 750000 abitanti.
Fine del comunismo:
Ci sono tante curiosità  legati a questa importante città portuaria, una città che grazie a "Solidarność"( solidarietà), dette il colpo di grazia  alla dittatura comunista sconfiggendo in Polonia il comunismo e mandando a presidente della Polonia (dal 1990 al 1995), il suo leader carismatico Lech Wałęsa, che è stato addirittura insignito del  Premio Nobel per la pace, Medaglia presidenziale della libertà, Premio Pacem in Terris.
Storia di Gdansk
Le prime notizie di Danzica risalgono all'età della pietra come da racconti di Tacito e Jordanes, inoltre sono stati ritrovati alcuni resti di civiltà romanica , vedi le foto che riguardano L'Hala Targowa  e dintorni:

Gdansk e il Mar Baltico.
Le spiagge che si affacciano sul Mar Baltico sono  considerate un posto di villeggiatura molto ambito dai polacchi anche se con l'entrata in Europa e grazie al grande sviluppo della Polonia negli ultimi anni,  i Polacchi hanno cominciato a preferire i paesi un poco più caldi, come la nostra bella Italia, che è stata letteralmente presa di assalto  da loro.
Gdansk e la sua università:
Come tutte le grandi città polacche  anche Danzica ha una sua università, la facoltà più riconosciuta non solo in Polonia ma anche in Europa e nel mondo, è la facoltà di Economia e della tecnologia.
Facoltà minori sono Architettura
 Ingegneria Civile e Ambientale
Facoltà di Chimica
Elettronica,Telecomunicazioni e Informatica
Ingegneria Elettrica e il controllo
Fisica applicata e Matematica
Ingegneria  Meccanica
Gdansk e il suo porto
Danzica è nota sopratutto per il suo porto storico , che anche in epoche antiche è stato occasione di importanti conflitti, se lo contendevano infatti: prussiani, russi, e  svedesi.
 Oggi ha ancora la sua importanza  per esportazione e d'importazione della Polonia, sempre molto attivo come si vede dalla foto sottostante.
Gdansk e la sua Ambra
Lungo le coste del mar Baltico, ancora oggi si può trovare l'Ambra, una Resina fossilizzata che tante volte al suo interno ha imprigionato degli insetti o piante del era terziaria.


Danzica e addirittura considerata la capitale mondiale dell'Ambra.
Gli antichi pensavano che fossero i raggi di sole solidificati, grazie alla sua lucentezza.
Dopo milioni di anni è ancora possibile trovare l'ambra sulle coste di questo mare.


Danzica e il suo stadio
E come dimenticare il bellissimo stadio di Danzica che ha ospitato "Euro 2012" lo scorso anno.
Ragazzi quanta bellezza in questa sconosciuta Polonia nei prossimi articoli vi racconteremo del santuario di Częstochowa, e di Zakopane, importantissima stazione sciistica europea.
Buona giornata a tutti.
Giorgio e Mariola.
Città di Valparaiso

Una delle più belle e interessanti città Cilene è Valparaiso, con Vigna de mar Quilpué e Villa Alemana  forma la capitale della regione "Gran Valparaiso", che conta oltre 800.000 abitanti.
Valparaíso fu fondata   da J. de Saavedra nel 1536,Iniziò il suo sviluppo grazie alla corsa all'oro  che era iniziata in California diventando così una base per la lenta immigrazione cilena, la città venne più volte colpita dal terremoto (1730, 1822, 1906 e 1928), qui sotto troverete delle immagini che si riferiscono al terremoto che distrusse Valparaiso nel 1906.
Valparaiso è famosa anche perché il grande Ricardo Eliezer Neftalí Reyes Basoalto,  o meglio conosciuto come ,Pablo  Neruda
qui  ha abitato per lungo tempo, infatti è possibile scorgere sulla collina la sua casa chiamata la Sebastiana  dove il poeta scrisse molte delle sue opere più famose.
Il porto di Valparaiso è il secondo come importanza in Cile, ha in progetto di diventare entro il 2017 il primo porto cileno.
Anche l 'UNESCO considera questa città patrimonio mondiale  da preservare grazie alla sua grande varietà  di colori e anche entrata a far parte delle città più colorate al mondo come vedrete dalle foto sottostanti:
Spero che vi sia piaciuta questa città e  aspetto vostri commenti, e arrivederci a
Atacama, uno splendido deserto di cui vi parlerò nel prossimo articolo.
Buona giornata da viaggi.